Per piantare gli asparagi, scegliete una zona che in autunno abbiate già arricchito di composto per giardino o di letame e sminuzzate il terreno.
Comprate poi delle zampe di asparagi (si chiamano proprio così: la nostra Rosa Canina è già molto preoccupata che, con tutte quelle zampe, possano scappar via!). Scavate delle fossette larghe 35 centimetri, profonde 25 centimetri e distanti tra loro 1,30 metri. Mescolate la terra tolta con sabbia grossolana e riversatene dentro un piccolo cumulo alto circa 10 centimetri (quindi, più basso di 15 centimetri rispetto al terreno). Questa operazione serve per garantire la giusta aerazione delle radici. Tenete presente che gli asparagi, pur prediligendo i terreni sabbiosi, si adattano anche ad altri terreni purché siano ben drenati.
Disponete le piantine con le radici ben aperte, a 30 centimetri l’una dall’altra, e coprite le radici con un po’ di sabbia sminuzzata. Il resto della buca sarà riempito più tardi, quando la piantina sarà già più cresciuta.
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Seminare gli asparagi
Naturalmente si può anche partire dai semi di asparagi: per seminare gli asparagi aspettate marzo/aprile, sistemate i semi in buchette profonde 2 centimetri e distanziate 35. L’anno seguente potrete sfoltirle e trapiantarle.
Seminare gli asparagi però non è la via più rapida: per i primi due anni di vita, infatti, non si raccoglie nulla. Solo dal terzo anno si può cominciare la raccolta degli asparagi, ma soltanto per 5 settimane, mentre dal quarto anno si comincia la raccolta standard di 6 settimane.
Come coltivare gli asparagi
Dopo la semina, è importante irrigare regolarmente gli asparagi. Durante il primo anno, irriga gli asparagi ogni due giorni per garantire una buona crescita.
Gli asparagi richiedono una buona quantità di nutrienti per una crescita sana. Concima gli asparagi con un fertilizzante organico ogni due mesi per garantire una crescita sana.
Durante l’inverno, gli asparagi vanno in riposo. Taglia i rami secchi e rimuovi le foglie e le piante morte. Aggiungi compost o letame maturo alla superficie del terreno per migliorare la fertilità del terreno.
Seguendo questi passaggi, puoi coltivare gli asparagi con successo e goderti una buona produzione ogni primavera.
Raccogliere gli asparagi
La raccolta degli asparagi si fa quando i turioni (così si chiama la parte che si mangia) sono alti 8-10 centimetri: dopodiché, l’asparago diventerebbe legnoso e immangiabile.
Per raccogliere gli asparagi, tagliare appena sotto il terreno, con un coltello ricurvo. Se volete conservarli, potete immergerli per qualche ora in acqua gelata, oppure metterli in frigorifero o nel congelatore, a seconda di quanto tempo pensate di aspettare prima di consumarli.
Terminata la raccolta degli asparagi, lasciate crescere liberamente i turioni, sostenendoli con dei paletti. In estate, asportate i frutti delle piante femminili, e in ottobre, quando le foglie diventano gialle, tagliate i fusti a livello del terreno. In aprile compariranno i nuovi getti.
Come conservare gli asparagi dopo la raccolta
Gli asparagi sono un ortaggio a breve conservazione e per mantenere la loro freschezza e croccantezza è importante conservarli correttamente dopo la raccolta. Ecco alcuni consigli su come conservare gli asparagi:
Refrigerazione: Conserva gli asparagi in frigorifero. Prima di riporli, avvolgili in un panno umido o in una carta assorbente per mantenere l’umidità. Possono essere conservati in frigorifero per 3-4 giorni.
Conservazione in acqua: Puoi conservare gli asparagi in acqua come se fossero dei fiori in un vaso. Taglia le estremità dei gambi degli asparagi e mettili in un bicchiere con acqua fredda. Copri il bicchiere con un sacchetto di plastica e conserva in frigorifero. Gli asparagi si manterranno freschi per un paio di giorni.
Congelamento: Puoi anche congelare gli asparagi per conservarli a lungo termine. Dopo aver lavato e pulito gli asparagi, tagliali a pezzetti e blanchiscili per 2-3 minuti in acqua bollente. Raffreddali subito in acqua fredda e poi asciugali bene. Riponi gli asparagi in sacchetti per il congelatore e conservali nel congelatore. Gli asparagi possono essere conservati in questo modo per circa 8-12 mesi.
In generale, per mantenere la freschezza degli asparagi, è importante manipolarli con delicatezza, evitando di schiacciarli o romperli. Inoltre, cerca di consumarli il prima possibile dopo la raccolta, per assaporare al meglio il loro sapore e la loro consistenza croccante.
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